Festa di San Rocco a Torre Paduli comune di Ruffano in provincia di Lecce. Ogni anno, la notte del 16 agosto , Torre Paduli è in fermento per la famosa “danza delle spade”. L'aria della competizione e della magia di questo rituale si respira molte settimane prima. Si tratta di una branca particolare della danza della pizzica dove due conendenti, in genere due rivali in amore, si sfidano a vicenda a “colpi” di gesta del corpo, delle braccia e delle mani, il tutto scandito dal ritmo incessante dei tamburrelli. Tradizione da non perdere e da vivere.
La notte della taranta. Melpignano (LE) dal 11agosto al 26 agosto (circa) è il più grande festival musicale dedicato al recupero della pizzica salentina e della sua fusione con altri generi musicali.
La manifestazione nata nel 1998 ha visto passare durante le sue splendide notti i più grandi artisti nazionali ed internazionali, Franco Battiato, Gianna Nannini, Franesco de Gregori, Giovanna Marini, la cantante israeliana Noa ecc.ecc.
Un fenomeno quello della notte della taranta che solitamente inizia con degli spettacoli itineranti lungo alcuni centri della Grecia Salentina, per poi concludere con la lunga notte a Melpignano.
Feste Patronali: in ogni centro piccolo o grande che sia del Salento le Feste del Santo Patrono sono un appuntamento irrinunciabile per la tradizione locale. Sacro e profano si fondono insieme, storia, tradizione, folklore, religiosità trovano sfogo in queste feste. I festeggiamenti cominciano generalmente già dalla vigilia con i riti religiosi e le preparazioni. La processione con il Santo in spalle, le varie congregazioni religiose ancora seguite, il prete ed i chirichetti, le autorità (Sindaco in primis con fascia) percorre le vie prinipali del paese che per l'occasione vengono di solito cosparse di petali di fiori, il tutto accompagnato da preghiere, canti religiosi e la Banda che non può certo mancare. Dopo la “messa cantata”cioè la funzione religiosa principale, una visita alla fiera se prevista, un giro al mercatino ed al luna park, spettacolo bandistico con le arie d'opera più famonse e poi tutti al posto più buio del paese per ammirare lo spettacolo dei fuochi pirotecnici.
Festa della Madonna di Leuca, 15 agosto – grande partecipazione di “barche” per la proessione in mare della statua della Madonna di Leuca, e splendido scenario per l'interminabile spettacolo dei fuochi pirotecnici nell'estrema punta del tacco d'Italia che di solito inizia a mezzanotte una volta terminati i riti religiosi.
Sant'Oronzo patrono della città di Lecce il 26 agosto, grandiosa e fastosa festa in onore del Santo patrono di Lecce, una miriade di luminarie impreziosiscono i merletti delle splendide facciate baroche dei suoi monumenti.
Sagra della municeddha il 10/13 agosto a Cannole: tradizionale sagra in cui vengono preparate le lumache in tutti i modi possibili.
Sagra de lu porcu prì prì a Montesardo fraz. Di Alessano il 6 agosto , sagra di prodotti tipici e carne di maiale.
Sagra del pesce fritto a Torre Vado, il 12 agosto tradizionale e trentennale appuntamento religioso con la processione in mare della Stella Maris, al rientro in porto delle barche tutti ad assaggiare il pesce fritto gentilmente concesso dai pescatori del luogo.
La Caremma. Passando da qualche paesino dell'entroterra salentino durante il periodo della Quaresima, è possibile intravedere appesa al balcone delle case o ad un palo una “signora” tutta vestita di nero, compreso l'ampio copricapo in testa, con in una mano un fuso e nell'altra un'arancia amara con sette pinne conficcate dentro. Frutto di antichi rituali pagani che si celebravano all'inizio della primavera, la caremma appare con la fine del carnevale (rappresenta la madre) il giorno successivo alle Cenerei, per le sette settimane di quaresima fila il suo dolore per la perdita del figlio, nell'attesa della fine della quaresima e l'avvento della resurrezione e della nuova vita.
La Focara di Novoli il 26 gennaio, un appuntamento tutto invernale questo che ogni anno a Novoli (LE) raccoglie tantissime persone. Un cono altissimo che richiede settimane di tempo per essere preparato con “sarcine de sarmente” grandi mucchi di fascine di vite che prendono fuoco ed il resto è tutto da vedere.
La Settimana Santa a Gallipoli, i riti della settimana santa sono un evento mistico, folkloristico e religioso che coinvolge direttamente i cittadini della città bella. La serie di eventi che vede protagonisti le confraternite ed i cittadini (rigorosamente iscritti in un registro) inizia con il venerdì dell'addolorata, precedente la domenica delle Palme. Con l'avvicinarsi del venerdì Santo i riti e le proessioni si arricchiscono di costumi e simboli della passione di Cristo, il tutto in uno scenario suggestivo caricato dall'enfasi e dalla carica mistica dei partecipanti che risulta essere contagiosa.
Esistono itinerari turistici he permettono di vivere la settimana santa abbinando alla stessa un menù culinario che rispecchia le più arcaiche abitudini delle donne gallipoline.
Federico II ad Oria. Nella prima settimana di Agosto ad Oria (BR) prende vita il fascino della corte di Federico II, dame e cavalieri in cosume, cavalli, spade e musica d'epoca offrono uno spettacolo unico che confluisce a fine giornata nel torneo dei Rioni.
Tarantella Fest: V edizione della rassegna dedicata alle tradizioni popolari sopratutto del Gargano, tarantelle, cantori, musiche, corsi e seminari, stage, una serie di appuntamenti in luglio ed agosto mirati a riscoprire e salvaguardare il folklore del Gargano e della capitanata.
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