giovedì 13 agosto 2009

Tremiti, un escursione alle meraviglie naturali dell'arcipelago pugliese

Le Tremiti Isole offrono a visitatori e turisti notevoli attrazioni dal punto di vista paesaggistico e naturalistico. La bellezza incontaminata dei litorale e della costa, le selvagge isole disabitate di Pianosa e Capraia, le tante grotte e caverne che fanno capolino tra le alte pareti di roccia e, uniche nella loro bellezza, le rocce trasformate in incredibili sculture naturali dal lento e costante lavorio degli elementi atmosferici, acqua e vento, nel corso dei millenni.

Occorre prendere una barca per avere un quadro d'insieme di tutte queste bellezze, una gita di una giornata vi farà sicuramente assaporare diversi di questi scorci pittoreschi. Sull'isola di San Domino per cominciare potremo ammirare la stupenda sagoma dello Scoglio dell'Elefante, un enorme ammasso di pietra che riproduce in tutto e per tutto le sembianze di un pachiderma accovacciato con la proboscide protesa nel mare.

Affascinanti anche i Pagliai, un gruppo di scogli costituiti da monoliti di roccia che si alzano sul mare a riprodurre la forma di un cumulo di paglia.

Accanto alla Grotta del Bue Marino, un'altra interessante attrattiva di San Domino, troviamo un alta parete di roccia denominata Roccia dei Falconi, così chiamata perchè qui vi nidificano i rapaci volatili. Un altro monolite scolpito in forma antropomorfa è lo Scoglio del Monaco, vicino a Punta del Diamante. Un escursione in barca intorno a San Nicola permetterà di ammirare le massicce mura del Santuario sporgersi a strapiombo nel mare, e di ammirar la bella e miracolosa forma degli Scogli Segati, un ammasso roccioso perfettamente tagliato in due dalla natura.

Da non perdere poi l'autentica meraviglia dell'Architello di Capraia, un enorme arco naturale di roccia, alto fino a sei metri sulle acque, attraverso il quale si ammira il faro arroccato sull'estremo lembo della piccola isola.

giovedì 9 luglio 2009

Parco Divertimenti Puglia

E’ arrivato!!!
Il nuovo parco divertimenti di Puglia!
E’ Miragica – Terra di Giganti, emozioni… gigantesche



Il parco sorge a Molfetta a pochi chilometri da Bari.
All’entrata del parco ad aspettarvi la nostra mascotte, il bambino gigante Samy e i suoi amici Lilù e Milò, il pappagallino Plum.
In tutto il parco le diciotto attrazioni tra le più moderne del mondo come la Launch Coaster (Senza Fiato) o la Torre di Caduta: adrenalina pura.

Spettacolari e divertenti le attrazioni acquatiche del Flume Ride e le Rapide con il gommone.
Grande emozione proverete sulla piattaforma rotante fatta oscillare in tutte le direzioni , la Diskò Coaster e suggestive partecipazioni con il Teatro Coperto ed il cinema 4d (Scatola Magica).
In un parco così grande non poteva mancare l’aspetto culinario con il ristorante La Taverna del Gigante, pizzerie, fast food per veloci spuntini e punti ristoro per soddisfare le esigenze di una intera famiglia dalla mattina alla sera.

Da Miragica anche i costi sono magici: il biglietto di ingresso ti renderà padrone del Parco e potrai godere di tutte le attrazioni in esso presenti.

Miragica e le sue sorprese vi aspettano.

(by puglia.info)

mercoledì 17 giugno 2009

la Puglia Preistorica

La Puglia ha testimonianze della presenza dell'uomo molto antiche. Molti ritrovamenti archeologici attestano che fosse densamente abitata durante il periodo Neolitico, ma alcuni reperti testimoniano della presenza dell'uomo addirittura in epoche anteriori, nell'epoca dell'Uomo di Neanderthal e di Cro-Magnon, di cui per esempio abbiamo le statuette chiamate “Veneri di Parabita” che sono conservate nel Museo Civico di Paleontologia e Paletnologia di Maglie.

Altro luogo da visitare per ammirare la vita dei nostri antenati d'altri tempi è sicuramente la Grotta dei Cervi vicino a Porto Badisco, a sud di Otranto. Qui le grandi caverne conservano dipinti e graffiti raffiguranti scene di caccia, di vita quotidiana, di oggetti, di figure umane ed animali, nonché diversi simboli probabilmente legati a riti religiosi e magici. Nella grotta c'è una caverna chiamata “stanza delle manine” che ha volta e pareti completamente ricoperte di impronte di mani, uno spettacolo emozionante e magico.

Il territorio pugliese porta altre interessanti testimonianze delle vita dell'uomo ai tempi dell'età della pietra, come gli insediamenti umani nelle grotte formatesi sulle pareti dei canyon di Gravina di Puglia, che addirittura verranno abitate fino in epoca medievale, ed anche un patrimonio delle religioni arcaiche che si svilupparono nella regione ancora prima che greci, romani ed in seguito i cristiani portassero la loro influenza. Tali esempi li troviamo nei menhir, blocchi di pietra monolitici infissi nel terreno e sparsi in tutte le aree rurali della Puglia, la cui funzione è peraltro ancora sconosciuta, se fossero cioè legati a particolari riti magici o religiosi oppure legati all'astronomia.

Di immenso pregio anche il patrimonio di tombe megalitiche, come quella ritrovata recentemente a Salve, in cui si sono trovati frammenti di ossa e di oggetti in argilla d'uso quotidiano, e gli insediamenti preistorici come quello di capanne ritrovato nei pressi di Lucera e di Cavallino, nel cuore del Salento.

domenica 10 maggio 2009

le terme di Torre Canne in Puglia

Le Terme pugliesi di Torre Canne sono rinomate già da lungo tempo, ma solo dall'ultimo secolo ne sono state sfruttate le proprietà terapeutiche, grazie alla costruzione di diversi stabilimenti termali.


Nella località si trovano infatti diverse polle, sorgenti naturali di acque ricche di minerali che provengono dai fiumi sotterranei che scorrono nella profondità della terra.
Alcune di queste sorgenti hanno originato il laghetto delle Terme di Torre Canne al cui interno si sono accumulati nel corso dei millenni grandi strati di fanghi che hanno trattenuto minerali e proprietà curative delle acque, e che oggi costituiscono una delle applicazioni terapeutiche disponibili negli stabilimenti.

Tra una seduta di fanghi e di acque curative ci si può concedere una bella giornata lungo le lunghe spiagge circondate dalle dune che caratterizzano il litorale di Torre Canne, oppure un'escursione nel Parco Naturale Regionale dune costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo, una zona umida di particolare interesse naturalistico.

domenica 8 marzo 2009

Alberghi vacanze in Puglia

pugliaDopo un anno trascorso sui banchi di scuola o al lavoro cercate un angolino in cui rilassarvi e rimettervi in sesto, dove ritrovare energia e piacere? Venite in vacanza in Puglia scegliete un albergo in Puglia.
Una terra ricca di luoghi da visitare e da ammirare, di località balneari che lasciano senza fiato per la loro incantevole bellezza, una cucina che soddisfa anche i palati più esigenti, storia, cultura e tradizioni che in questo tratto di terra che si inoltra nel mediterraneo orientale si conservano e trovano nuova vitalità nelle feste popolari, nelle sagre, nelle magnifiche e sontuose processioni sacre.
Monumenti e palazzi dalla magica bellezza, come il suggestivo Castel del Monte, o le chiese barocche di Lecce, e gli splendidi paesi medievali imbiancati di calce come Ostuni che spiccano come gioielli dall'alto delle scogliere, ed i bei borghi medievale che, come Otranto perdono il visitatore nel fascino del labirinto dei vicoli.

domenica 18 gennaio 2009

Le bellissime spiagge della Puglia nel Salento

Se in tutta la Puglia non si contano il numero di belle spiagge, che la sua lunga costa offre ai visitatori ed agli amanti del mare, ancora meno le si riesce a contare per quello che riguarda l'area salentina. Qui davvero non c'è che l'imbarazzo della scelta tra le innumerevoli spiagge in puglia, calette e insenature che dal Golfo di Taranto fino al Capo Leuca e dall'estrema punta salentina fino a Torre dell'Orso caratterizzano il litorale.
Possiamo infatti trovare Baia Verde che ha reso famoso il lungomare di Gallipoli, o le spiagge di Torre Pali, le ampie ed incontaminate spiagge che si incontrano a ridosso dei Laghi Alimini, di sabbia bianchissima ed in cui non c'è alcuna attrezzatura turistica organizzata ma solo natura vergine. E poi ancora, le calette solitarie di Porto Badisco e la penisola di sabbia che tocca i due chilometri di lunghezza di Porto Cesareo.
E, impossibile da descrivere a parole, il lungomare di Marina di Pescoluse le cui spiagge sono state meritatamente ribattezzate come Maldive del Salento.