mercoledì 17 giugno 2009

la Puglia Preistorica

La Puglia ha testimonianze della presenza dell'uomo molto antiche. Molti ritrovamenti archeologici attestano che fosse densamente abitata durante il periodo Neolitico, ma alcuni reperti testimoniano della presenza dell'uomo addirittura in epoche anteriori, nell'epoca dell'Uomo di Neanderthal e di Cro-Magnon, di cui per esempio abbiamo le statuette chiamate “Veneri di Parabita” che sono conservate nel Museo Civico di Paleontologia e Paletnologia di Maglie.

Altro luogo da visitare per ammirare la vita dei nostri antenati d'altri tempi è sicuramente la Grotta dei Cervi vicino a Porto Badisco, a sud di Otranto. Qui le grandi caverne conservano dipinti e graffiti raffiguranti scene di caccia, di vita quotidiana, di oggetti, di figure umane ed animali, nonché diversi simboli probabilmente legati a riti religiosi e magici. Nella grotta c'è una caverna chiamata “stanza delle manine” che ha volta e pareti completamente ricoperte di impronte di mani, uno spettacolo emozionante e magico.

Il territorio pugliese porta altre interessanti testimonianze delle vita dell'uomo ai tempi dell'età della pietra, come gli insediamenti umani nelle grotte formatesi sulle pareti dei canyon di Gravina di Puglia, che addirittura verranno abitate fino in epoca medievale, ed anche un patrimonio delle religioni arcaiche che si svilupparono nella regione ancora prima che greci, romani ed in seguito i cristiani portassero la loro influenza. Tali esempi li troviamo nei menhir, blocchi di pietra monolitici infissi nel terreno e sparsi in tutte le aree rurali della Puglia, la cui funzione è peraltro ancora sconosciuta, se fossero cioè legati a particolari riti magici o religiosi oppure legati all'astronomia.

Di immenso pregio anche il patrimonio di tombe megalitiche, come quella ritrovata recentemente a Salve, in cui si sono trovati frammenti di ossa e di oggetti in argilla d'uso quotidiano, e gli insediamenti preistorici come quello di capanne ritrovato nei pressi di Lucera e di Cavallino, nel cuore del Salento.